Vita di coppia ai tempi del coronavirus: 3 regole per la convivenza
Per le coppie che non vivono insieme restare a casa durante questa quarantena forzata è un vero incubo, perché non hanno la possibilità di vedersi dal vivo e di continuare a progettare le loro giornate come prima. Le altre coppie, conviventi o sposate, hanno il problema opposto. Si sono ritrovate a condividere lo stesso appartamento e gli stessi spazi con una frequenza diversa rispetto alla loro routine quotidiana che, per impegni di lavoro o i figli, non prevede di trascorrere insieme così tanto tempo in casa. Se all’inizio reinventarsi una normalità familiare può essere anche entusiasmante e divertente, il rischio che arrivi prima o poi la noia è dietro l’angolo, così come il nervosismo, i litigi e l’ansia che rischiano di rovinare gli equilibri di coppia. Il segreto per trascorrere insieme le giornate in casa 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 senza problemi è trovare i lati positivi della convivenza.
Dopo avervi suggerito 3 modi per sopravvivere all’amore a distanza ai tempi del coronavirus, in questo articolo ci rivolgiamo a tutte quelle coppie che stanno vivendo per la prima volta una convivenza intensa, con 3 regole d’oro da seguire.
Creare momenti piacevoli da condividere
In questo periodo non è possibile uscire. Le cene fuori e i pranzi domenicali dai parenti sono vietati, così come i weekend fuori porta. Ma nulla nega che anche in casa si possano creare momenti piacevoli da condividere con il partner, magari sperimentando nuove attività mai considerate prima. Potreste dedicarvi alla cucina, e iniziare a preparare i vostri piatti preferiti o quelli che avete sempre sognato saper fare. Anche colazioni golose e aperitivi rinforzati sono consigliatissimi per rivivere insieme momenti spensierati e rilassanti, magari accompagnati da buona musica. Oppure potete organizzare un cineforum di coppia e dedicare le giornate o le serate a seguire i film che più vi piacciono, grazie alle tante piattaforme di streaming, o quelli che più vi ispirano. Stare in casa è anche l’occasione per ritrovare la vostra capacità di giocare, ripescando vecchi giochi da tavolo o le intramontabili carte da gioco. Se amate viaggiare, concedetevi degli splendidi tour virtuali di musei, gallerie d’arte, parchi archeologici e luoghi esotici grazie alle infinite possibilità del web. Magari potranno uscire idee sulla vostra prossima meta, perché quando questo periodo di incertezze finirà potrete tornare a viaggiare di nuovo. Se vi piace leggere, passate in rassegna tutti i vostri libri, schedateli su un documento sul computer e iniziate a leggere quelli che avevate in sospeso da tempo.
Dividersi i compiti della giornata
Più tempo in casa significa anche più tempo da dedicare alle faccende domestiche. Per evitare di litigare meglio creare una tabella di marcia giornaliera o settimanale, un programma di divisione dei compiti da seguire e da alternarsi, in modo da portare a termine tutto ciò che c’è da fare in meno tempo e concedersi delle meritate pause relax! Un altro modo per rendere produttive le giornate a disposizione è quello di eseguire lavoretti in casa sempre rimandati per i troppi impegni: la sostituzione di una lampadina, appendere un quadro, la riparazione di qualche oggetto rotto.
Ritagliarsi i propri spazi quando necessario
Se condividere il tempo insieme è importante, è altresì fondamentale imparare a crearsi, ogni tanto, dei momenti da trascorrere soli anche in uno stesso appartamento. Prendetevi i vostri spazi in alcune fasce della giornata, come al mattino o durante il pomeriggio, per sentire i vostri amici o familiari, per dedicarvi alla lettura o alle vostre serie tv preferite in stanze differenti. In questo modo replicherete le vostre giornate standard, quando vi ritrovavate a fine giornata con tante cose da raccontarvi e da condividere. In generale per superare questo periodo di incertezze che può anche rovinare l’umore, meglio assumere sempre un atteggiamento gentile e disponibile con il partner, evitando discussioni inutili che possono precipitare in momenti di rabbia.