Simbologia del matrimonio: i significati legati a oggetti e tradizioni delle nozze
Il matrimonio è uno degli eventi in cui ancora si rispettano tradizioni e rituali di cui a volte non conosciamo l’origine e il significato simbolico. Le fedi nuziali, il velo e il bouquet della sposa, il lancio del riso, il taglio della torta, sono tutti aspetti legati a simbologie nate nell’antichità e ancora diffuse al giorno d’oggi. E se ancora oggi è ancora molto importante includerli nei matrimoni è perché il loro ruolo è profondamente radicato nelle nostre abitudini, ma anche perché hanno ancora un significato ben preciso che molto spesso è legato alla buona sorte che accompagnerà per sempre la coppia di sposi.
Siete pronti in questo viaggio tra le simbologie del matrimonio? Scopriamole insieme.
Le fedi
Sono probabilmente l’oggetto più significativo del matrimonio, perché rappresentano l’unione eterna tra due persone. A partire dalla loro forma: la sfera, il cerchio, simboli del movimento perpetuo e infinito. Se accostate rappresentano la perfezione dell’unione indissolubile tra i coniugi in una persona sola. Anche il materiale con cui vengono realizzate ha il suo significato: l’oro è simbolo dell’eternità. Come tutti sanno, le fedi si indossano all’anulare sinistro e anche questo ha il suo motivo ben preciso, il più romantico: secondo un’antica credenza nel quarto dito della mano si troverebbe la “vena amoris”, quella che è collegata direttamente con il cuore.
Il velo
Nell’immaginario collettivo, la sposa è caratterizza da due elementi in particolare: il velo e il bouquet. Il velo è indossato dalle spose sin dall’antichità greca e romana, quando i matrimoni erano combinati dalle famiglie. Lo scopo era quello di nascondere il volto della donna al suo futuro marito, per timore che lui la ripudiasse se non fosse stata di suo gradimento. In epoca cristiana, invece, il velo era considerato simbolo della purezza della sposa, una barriera che la proteggeva dalle negatività e che consentiva al suo futuro marito di non giudicarla per il suo aspetto fisico ma per la bellezza della sua anima. Insomma, il velo nel passato aveva un ruolo molto diverso da quello attuale, ovvero principalmente ornamentale, un accessorio che completa in modo originale e particolare l’abito della sposa.
Il bouquet della sposa
Utilizzato sin dall’antichità per impreziosire il cammino della sposa verso l’altare, il bouquet aveva un significato ben preciso: portare buona fortuna agli sposi. Era infatti composto non da fiori ma da erbe aromatiche che avevano un potere afrodisiaco, mentre il suo profumo serviva per scacciare gli spiriti malvagi. Col tempo il bouquet della sposa ha ricoperto altri ruoli simbolici, diventando l’ultimo dono da fidanzato da parte del futuro sposo, e consegnato alla sua amata da parte della madre di lui poco prima di convolare a nozze. Oggi il bouquet non ha perso la sua importanza, perché è considerato ancora portatore di buon augurio, soprattutto quando viene lanciato a fine matrimonio dalla sposa alle invitate ancora nubili! I fiori di cui è composto sono sempre più belli, scelti accuratamente dalla sposa in base allo stile del vestito e all’allestimento del matrimonio.
Il lancio del riso (o di petali, coriandoli, piume)
La cerimonia religiosa si conclude con l’uscita degli sposi dalla chiesa, attesi dalla folla di amici e familiari pronti ad accoglierli con un rituale ancora oggi molto diffuso: il lancio del riso. Sin dall’antichità il riso è simbolo di prosperità e di abbondanza e, associato al matrimonio e alla nascita di una nuova coppia, assume il ruolo di buon auspicio.
Oggi al riso si possono sostituire anche altri elementi, per evitare di sprecare quello che è, in fin dei conti un alimento. Noi consigliamo il lancio di petali, di coriandoli o di piume, che trasmettono felicità e allegria.
Il taglio della torta
Il taglio della torta è il momento più atteso di tutti i ricevimenti di nozze. Marito e moglie impugnano insieme il coltello e tagliano la prima fetta della torta nuziale che la sposa offrirà allo sposo, alla suocera, alla madre, al suocero, al padre e ai testimoni, esattamente in quest’ordine. Il significato di questo gesto, e in generale di questo momento, è molto importante: la sposa si appropria del suo ruolo di padrona di casa di una nuova famiglia che taglia insieme al coniuge il dolce per poi offrirlo agli ospiti.
I confetti
Impossibile pensare a un matrimonio senza confetti. Sapete perché? Rappresentano la quintessenza della buona sorte, e questo spiega il motivo per cui vanno inseriti nella bomboniera, donata come ringraziamento a ogni ospite. Dopo il taglio della torta è diventata un’abitudine recente quella di dedicare alcuni tavoli alla cosiddetta “confettata”, composta da confetti di vario genere, colore e gusto, a cui gli invitati possono attingere liberamente e portare con sé. Altra simbologia legata ai confetti è il numero preciso da inserire in ogni bomboniera. Devono essere sempre dispari e mai pari, preferibilmente mai meno di cinque perché rappresentano ciò che più si augura agli sposi: fertilità, salute, longevità, felicità e ricchezza.