Il corteo nuziale: 4 tipologie a cui ispirarsi per un matrimonio perfetto
Il momento dell’ingresso degli sposi in chiesa o nella location scelta per la cerimonia è uno dei più importanti ed emozionanti di ogni matrimonio. Quello in cui si ha finalmente la sensazione che il sogno d’amore sta diventando una meravigliosa realtà. L’entrata degli sposi solitamente è anticipata da quello che da secoli è conosciuto come corteo nuziale: un gruppo selezionato di persone che, seguendo alcune regole, sfilano in modo elegante e armonioso per enfatizzare l’importanza del momento.
Ma come si organizza un perfetto corteo nuziale? Ovviamente, come per tanti altri aspetti di questo giorno speciale, nulla dovrà essere lasciato al caso ed è importante sapere quante tipologie di corteo nuziale esistono e come rendere questo momento davvero indimenticabile.
Le origini del corteo nuziale
Il corteo nuziale ha origini molto antiche. Si tratta di un rituale nato per accompagnare la futura sposa in chiesa. Amici e parenti sfilavano insieme a lei a piedi per le strade della città, in un’atmosfera festosa e felice. Oggi questa tradizione è seguita soltanto in alcune piccole città del Sud Italia, ma alcune sue caratteristiche sono ancora rispettate nel momento in cui gli sposi fanno il loro ingresso in chiesa. Il corteo nuziale “moderno” prevede quindi: le regole che lo sposo deve rispettare per sistemarsi nel luogo della cerimonia e le modalità in cui si organizzano gli invitati per attendere la sposa, facendo in modo che ci sia ordine e armonia. Ma, soprattutto, quando oggi parliamo di corteo nuziale ci riferiamo alle persone che anticipano l’ingresso della sposa accompagnata dal padre, percorrendo poco prima di lei la navata fino all’altare.
Da quali e quante figure si compone il corteo nuziale? Come si dispongono prima dell’ingresso? Quali tempi e regole dovranno rispettare?
Cominciamo col dirvi che esistono 4 tipologie di corteo nuziale, sta a voi scegliere a quale ispirarvi in base al grado di solennità e di tono della cerimonia e in base allo stile generale del matrimonio.
1. Corteo nuziale classico
La forma più classica di corteo nuziale ha origini anglosassoni e prevede che tutti gli invitati attendano la sposa già seduti ai loro posti, pronti ad alzarsi appena inizia il corteo.
Lo sposo è il primo a fare il suo ingresso, accompagnato da sua madre (o da un’altra donna che ne fa le veci). Lui la accompagna al suo posto e si colloca sull’altare, dove attenderà la futura sposa. Entrano poi i testimoni, che prendono posto in piedi, a destra quelli di lui, a sinistra quelli di lei. Seguono la madre della sposa con il padre dello sposo che prenderanno posto nelle prime file. Arriva poi il momento di far entrare paggetti e damigelle, se previsti. I primi porteranno le fedi mentre le seconde mazzolini di fiori o petali da spargere sul pavimento. Inizia la marcia nuziale e la sposa può finalmente entrare accompagnata dal padre, o da un altro uomo che ne farà le veci.
2. Corteo nuziale di coppia
Una delle consuetudini moderne prevede che gli sposi facciano ingresso insieme nel luogo della cerimonia. Si tratta di una scelta insolita che si può seguire soltanto in alcuni casi. Ad esempio, se uno degli sposi non ha uno dei genitori e non gradisce l’idea di sostituirlo con un’altra figura. Oppure se la coppia di sposi già convive da tempo e desidera vivere questo momento così come affronta la vita quotidiana: insieme, perché al di là dei formalismi entrambi si sentono già di far parte di una vera famiglia. O, ancora, perché l’idea di fare l’ingresso in coppia, contando l’uno sull’altra piace a entrambi.
Non si tratta di un vero e proprio corteo, ovviamente, e prevede che gli invitati abbiano già preso tutti posto in chiesa o nel luogo della cerimonia. Se gli sposi non desiderano entrare nello stesso momento, lo sposo può attendere la sposa sulla soglia e le porge il bouquet e si incamminano insieme verso l’altare.
3. Corteo nuziale formale o solenne
Questa formula è perfetta per i matrimoni che si svolgono nelle case reali e nelle famiglie nobiliari, anche se poco diffusa in tempi moderni. Si tratta di un corteo ricco di partecipanti, con gli invitati che fanno il loro ingresso a seguito degli sposi. Per l’entrata va rispettato l’ingresso a coppie, cercando di rispettare la logica dell’ingresso a coppie di sessi opposti.
Mentre gli ospiti aspettano all’interno della chiesa, a entrare per prima questa volta è la sposa, al braccio del padre. Seguono nell’ordine: paggetti e damigelle e damigelle della sposa. Fa poi il suo ingresso lo sposo, accompagnato da sua madre. Seguono madre della sposa e padre dello sposo, i testimoni e i fratelli degli sposi.
Corteo nuziale contemporaneo
Una nuova consuetudine prevede che tutti gli invitati aspettino fuori la chiesa l’arrivo della sposa, per applaudirla e assistere all’emozionante incontro con lo sposo.
Solo in questo momento gli invitati e i testimoni possono entrare in chiesa, o nel luogo della cerimonia e prendere posto, dopodiché anche gli sposi potranno fare il loro ingresso in modo tradizionale. Il primo è lui, accompagnato dalla mamma o una figura femminile che ne fa le veci, e poi la sposa accompagnata per tradizione dal suo papà, o da un’altra figura maschile che la sostituisce.