C’era una volta (e c’è ancora)…l’amore
Qualunque sia il matrimonio e ovunque sia celebrato (tranne nel caso di rarissime eccezioni), certi rituali e/o oggetti utilizzati rimangono pressoché identici.
Ma qual’è il loro significato?
Ogni volta, ve ne sveleremo uno diverso.
Le fedi
Lo scambio delle fedi all’altare è uno dei momenti più emozionanti e anche dei più conosciuti. Ma cosa si cela dietro questo gesto?
Innanzitutto, la loro forma sferica rappresenta la perfezione di un’unione, l’unione delle vite di due persone innamorate in una sola, mentre il materiale, solitamente l’oro, rappresenta l’eternità.
Nella religione cristiana, infatti, l’oro giallo è da sempre simbolo di eterno: non a caso d’oro sono gli sfondi delle icone e delle decorazioni di molte chiese, e d’oro sono le aureole dei santi.
Ma la storia delle fedi nuziali parte da molto lontano.
Gli antichi egizi credevano di aver individuato una vena che, partendo dall’anulare sinistro, arrivasse fino al cuore: lungo questa vena pensavano che corressero i sentimenti.”Legare” l’anulare significa quindi garantirsi la fedeltà.
Nel matrimonio, secondo il rito religioso, è usanza che le fedi vengano portate all’altare dal testimone o da un bambino detto paggetto, legate ad un cuscino di pizzo dove il celebrante le benedice prima dello scambio.
E voi, cosa aspettate a suggellare il patto d’amore?